Chiusure industriali e baie di carico: snodi cruciali in ogni magazzino. Ecco cosa c’è da sapere



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In Ghetti 3 c’è un intero comparto dedicato e specializzato sulle baie di carico e le chiusure industriali, operativo da 20 anni. Vediamo cosa ci hanno raccontato su questi elementi così fondamentali per il buon funzionamento dei flussi logistici

Le baie di carico e le chiusure industriali sono elementi essenziali in tutte le attività industriali e nei magazzini. Veri e proprio snodi cruciali per il transito di merci e persone. Dalla loro efficienza dipendono:

 

  • la sicurezza degli operatori
  • la protezione dell’ambiente
  • la corretta gestione delle merci
  • il funzionamento dei processi produttivi o logistici
Cosa sono le baie di carico
Quando parliamo di baie di carico, stiamo parlando di quelle finestre di collegamento tra camion e magazzino (e viceversa) attraverso cui avvengono le operazioni di carico e scarico. Solitamente la baia di carico è formata da diversi elementi: rampa, portale e chiusura.
Cosa sono le chiusure industriali
Le chiusure industriali sono tutte quelle porte e portoni di vario tipo che consentono (o non consentono) il passaggio tra le diverse aree di lavoro o stoccaggio. Servono anche a proteggere la merce mantenendo determinate condizioni (ad esempio la temperatura). Le chiusure industriali possono essere realizzate in diversi materiali, a seconda delle esigenze del processo produttivo, e possono essere manuali o automatiche.

Sarebbe un errore considerare baie di carico e chiusure industriali come semplici elementi funzionali. Basti pensare ai danni che può creare ad esempio una porta inceppata che non consente il passaggio dei mezzi di lavoro, oppure una chiusura malfunzionante che si attiva al passaggio di un operatore, oppure ancora una baia di carico non abbastanza solida per la tipologia di merce che vi transita.

In questi semplici esempi si nota come, da baie di carico e chiusure inefficienti, possano derivare 3 diverse tipologie di criticità, tutte gravi: blocco nel lavoro, incidenti a persone, danneggiamento di merci.

Alla luce di tutto ciò è quindi importante scegliere baie e chiusure giuste per la tipologia di attività e mantenerle sempre perfettamente funzionanti.

Ne abbiamo parlato con gli esperti di Ghetti 3 dove è stato istituito un vero e proprio comparto dedicato e specializzato sulle baie di carico e le chiusure industriali, operativo da circa 20 anni.

“Ghetti 3 – racconta Luigi Aucello, Referente commerciale per il settore delle chiusure industriali – ha iniziato ad occuparsi di questa tipologia di prodotto (e servizio!) praticamente da subito. Tutto è iniziato con l’avvenire del nuovo millennio, quando alla neonata Ghetti 3 fu proposto da parte di Campisa di diventare rivenditori di tutta a gamma del marchio per quel che riguardava la regione Toscana. 

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Essendo il mondo dei carrelli elevatori e dei magazzini, altamente compatibile con quello delle rampe di carico e dei portoni, la crescita di questa nuova parte di mercato non ha incontrato difficoltà.

Oggi è a tutti gli effetti, non più una parte di fatturato marginale, ma al contrario molto importante e sostanziale. Basti pensare che nel 2001 c’era un solo tecnico, oggi ne abbiamo 8.

La nostra storia nel comparto settore delle chiusure industriali ha un altra ‘momento storico’: CEMAT 2015. Durante quell’edizione della fiera di Hannover avemmo la fortuna di entrare in contatto per la prima volta con il marchio Efaflex. Rimanemmo immediatamente colpiti in modo positivo dai loro prodotti, dalla loro struttura aziendale ma soprattutto dalla loro vision e dalla loro mission, che fatalmente sposava perfettamente anche la nostra. La sinergia tra la nostra azienda e la loro fu immediata, tanto che a distanza di nemmeno un anno, iniziammo a collaborare con loro, diventando loro partner ufficiali per tutto il territorio toscano.

Oggi dopo molti anni di collaborazione possiamo dire che questo incontro è stato fondamentale per noi e per la crescita del nostro settore delle chiusure industriali”. 

 

 

Vediamo quindi i consigli degli esperti.

Come scegliere baie di carico e chiusure industriali e mantenerle sempre perfettamente funzionanti

La scelta del tipo di baia di carico o chiusura industriale da utilizzare dipende dalle caratteristiche del processo produttivo o logistico, dal tipo di materiali utilizzati e dalle normative di sicurezza e ambientali.

Qualità

La qualità non è mail da sottovalutare. Materiali e fattura sono fondamentali nella scelta di un prodotto efficiente, baie e chiusure non fanno eccezioni.

“In Ghetti 3 trattiamo, per la vendita, 2 marchi (Campisa e Efaflex) riconosciuti per la loro qualità. La scelta di ampliare la gamma aggiungendo Efaflex, ci ha permesso di soddisfare tipologie di clienti sempre più varie. Efaflex, infatti, si è dimostrato un prodotto molto apprezzato, visto il costante incremento nelle vendite”.

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Soluzioni su misura

In molti casi, per soddisfare le esigenze specifiche dell’azienda, è consigliabile ricorrere a soluzioni di baie e chiusure progettate su misura.

“La consulenza e la progettazione su misura sono elementi fondamentali del nostro approccio al cliente, sono il nostro metodo di lavoro. Riusciamo ad avere questo approccio anche in virtù della nostra trasversalità. Ci occupiamo di tutto ciò che serve alla gestione di un magazzino logistico, dai carrelli elevatori alle attrezzature, fino alla formazione degli operatori. Questo ci dà una visione abbastanza ampia per comprendere le esigenze del cliente, ma anche le peculiarità dell’ambiente”.

Sicurezza

Le baie di carico e le chiusure industriali sono soggette ad un’ampia gamma di normative e standard di sicurezza, che regolamentano la progettazione, la fabbricazione, l’installazione e la manutenzione di questi elementi. Le normative di sicurezza mirano a prevenire incidenti e infortuni sul lavoro, garantendo la protezione degli operatori e dell’ambiente.

Inoltre, le baie di carico e le chiusure industriali devono essere sottoposte a periodiche verifiche di sicurezza e manutenzione, al fine di garantire la loro corretta funzionalità. La manutenzione preventiva e correttiva è fondamentale per prevenire guasti e malfunzionamenti che potrebbero compromettere la sicurezza degli operatori e del processo produttivo.

“Anche questo è un aspetto per noi fondamentale infatti effettuiamo manutenzioni su tutte i marchi di baie e chiusure, anche non installate da noi e anche di marchi che non vendiamo. Abbiamo una squadra di tecnici specializzati su questi interventi che hanno a disposizione delle vere e proprie officine mobili dedicate, con tutte le attrezzature necessarie per svolgere i lavori di manutenzione e riparazione, come ad esempio la presenza di una piattaforma elevatrice (PLE) che permette ai tecnici anche di eseguire lavori in quota nella massima sicurezza ed efficienza”.

In conclusione, la corretta progettazione, fabbricazione, installazione e manutenzione di baie di carico e chiusure industriali è essenziali per garantire la sicurezza degli operatori, la protezione dell’ambiente e la corretta funzionalità dei processi produttivi.

Ecco perché è importante scegliere con cura il fornitore, ma soprattutto il partner in grado di essere sempre di supporto.

“La nostra missione, anche con questo servizio, è essere di supporto al cliente. Il nostro metodo – spiegano sempre da Ghetti 3 – è apprezzato anche da aziende caratterizzate da esigenze particolari che ci hanno scelto come partner. Per fare qualche esempio, lavoriamo con: snodi logistici con un altissimo flusso di merci da gestire, aziende del lusso con standard qualitativi importanti, realtà del food and beverage operanti a temperatura controllata alle quali deve essere assicurata continuità nel mantenimento della catena del freddo”.